carica creativa e di valori artistici. Per governare oggi, un minimo di fantasia appare indispensabile. E quindi "l’immaginazione al potere" può essere un’indicazione di straordinaria portata. È un fatto
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F.L.Wright :1936 Casa sulla cascata |
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B.Zevi e Wright |
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Bruno Zevi |
Scriveva: «...come non esiste un’adeguata propaganda per diffondere la buona architettura, così
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F.Gehry: Praga: Ginger e Fred |
aborrire il cinematografo od il teatro e di non leggere un libro, ma nessuno può chiudere gli occhi di
fronte all’edilizia che forma la scena della vita cittadina e porta il segno dell’uomo nella campagna e
nel paesaggio. Il disinteresse del pubblico per l’architettura non ci si può limitare a constatarlo. C’è molto da fare in questo senso e sarà un compito degli architetti. Anche dei professionistiche pur soffrendo i problemi dell’edilizia contemporanea mancano, in gran parte, di una cultura che dia loro diritto di entrare legittimamente nel dibattito storico e critico, perché troppo spesso legata alla loro cronaca polemica…». Tra i suoi testi si ricordano quelli su Biagio Rossetti, l’architetto della rinascenza ferrarese che è ritenuto il primo urbanista moderno europeo; Saper vedere una città; Michelangiolo architetto. Nel libro Storia e Controstoria dell’architettura in Italia, Zevi ritorna sul rapporto di distanza fra comuni professionisti, costruttori ed i valori alti del progetto di architettura.
La sua passione civile, condotta fino all’ultimo, resta uno dei più importanti lasciti che Egli ha trasmesso ai tanti che ne hanno apprezzato forza di vivere,coerenza, prorompente protagonismo.
Anche in solitudine.
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