Gabriele D'Annunzio (1863/1938) |
Il Vittoriale a Gardone Riviera |
Aereo del volo su Vienna nella casa Museo di G.D'Annunzio |
Manifesti lanciati su Vienna agosto 1918 |
La nave sulla collina |
Il MAS dell'impresa di Buccari |
narcisismo, intelligenza vivace, fu uomo di vasti interessi e dalle grandi passioni, antesignano di un divismo rivolto alle masse. Si occupò di pubblicità, di musica, di cucina, di cinema nascente. Quel carattere forgiato in provincia dove si scontravano natura e cultura lo portarono a battersi come giornalista e portavoce della "Sinistra storica", contro gli scandali urbanistici di Roma che coinvolsero la Banca Romana e aristocratici dell'epoca, passando poi ad altre esperienze. Forse vedeva lontano ed in parte temeva quel futuro che non avrebbe potuto vivere. In quel puzzle di ricordi che sono raccolti nelle stanze della sua casa di Gardone, c'è molto di ciò che appartiene alla nostra contemporaneità estetica. E c'è un messaggio che è coerente con il personaggio. L'Architettura, come fonte estetica, deve tendere al sublime. Deve parlare in altre forme alle pulsioni dello spirito. Può perpetuare oltre la nostra vita, il senso della Storia. Certo occorre interrogarsi, dopo quel Novecento, di quale Storia parliamo. E' un interrogativo sempre più attuale vedendo cosa accade in campo internazionale.
Volantino su Vienna |
Il "Vate" |
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