Graz: Emblema sul centro commerciale |
Il Kunsthaus di sera |
La ricordavo diversa. Ci sono rimasto due giorni e sono tornato a casa con qualche delusione. Intendiamoci, la città ha un indubbio fascino ed interesse. Alcune realizzazioni recenti, come il Quartiere Joanneum del 2011, che ospita il Museo di scienze Naturali e di arti visive, costruito su due piani sottoterra e dove si interconnettono gli spazi collaterali di tre edifici storici progettato dallo studio Nieto Sobejano Arquitectos di Madrid e dal gruppo locale EEP
Graz: Mumuth Progetto di Ben Van Berkel UNStudio. Anno 2009 |
Mumuth: Interni |
Graz: Joanneum interni |
Kunsthaus: arch.P.Cook 2003 |
violentati da queste cose e le ricostruzioni del post terremoto del 1976 hanno anche consentito di mettere un po' di ordine alla disciplina urbanistica dei territori. Le cose cambiano attorno ad Udine dove si perpetuano filiere di strutture commerciali per chilometri mentre una sana pianificazione avrebbe mascherato con quinte arboree e definito dei perimetri ambientali di intersezione anche visiva tra queste lunghe e banali strutture commerciali. Tutto questo corrompe in qualche misura i rapporti non solo ambientali ma culturali. Non è antistorico farsi quindi delle domande sul modo schizofrenico di esprimersi nel nostro tempo. Da una parte c'è grande attenzione ai particolari, dall'altra una totale confusione linguistica.
A Graz ho visto un buon arredo urbano anche se costruito in modo fin troppo disegnato. Non è il frutto di arte popolare ma di architetture artificiali recenti e griffate. Il vero design è spesso un'altra cosa. Nota positiva sono i parcheggi interrati, anche in pieno centro storico, che aiutano a muoversi a piedi con disinvoltura. Nel cuore di Graz è stato poi realizzato un vasto centro commerciale, mascherato svuotando e poi modificando internamente gli spazi di edifici antichi che compongono un grande isolato storico e unito su vari piani anche da percorsi di vendita tra fabbricati adiacenti. Sorge una domanda: si è pensato a cosa succederà se un giorno entreranno in crisi dei settori commerciali, e cosa comporterà riutilizzare quegli antichi stabili, ormai legati fra loro? Si smonterà tutto o si potrà recuperare la coerenza originaria? Questo mi ha fatto riflettere a come i luoghi di una città si possano rielaborare e reinventare. Non bisogna esagerare perché si possono falsare altri rapporti delicati. Quelli che ho visto tra il Duomo barocco
Graz:Joanneum Progetto Nieto Sobejano Arquitectos EEP Architekten |
Graz: Commerciale tra edifici storici |
Graz: contrasti architettonici |
Graz: Il castello di notte |
Graz: il Murinsel
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