lunedì 3 febbraio 2014

SEGNI E CARATTERI

  SEGNI E CARATTERI                                  di Gianfranco Vecchiato

Passo Gran San Bernardo (Svizzera/Italia)
 Memoria passaggio truppe napoleoniche
Scritta stradale a Gand (B)
Siamo circondati da segni del nostro passaggio. Le differenze climatiche, geografiche, culturali, linguistiche e  le condizioni storiche in cui si sono sviluppate le diverse società, sono visibili in molti dettagli e non solo nelle architetture dove le   identità appaiono più marcate. Non è banale riconoscere che molti luoghi, incisi dal passato, appaiono più attraenti  di quelli contemporanei,  concepiti nella globalizzazione indifferenziata dei mercati che, come è stato denunciato anche da molti architetti, stanno togliendo "l'anima" ai territori.
Amsterdam.  L'angolo
Vanno quindi difese le differenze come ricchezza e come valore aggiunto.
Bruges (B) Equilibrio nella diversità
Amsterdam: Galleria pubblica
Non in senso divisivo ma come arricchimento e confronto culturale. Questo non impedisce alle migliori proposte di architettura contemporanea di inserirsi con valore in ambienti delicati. Restano però casi abbastanza rari e questo segna parte dell'attuale crisi  della ricerca e della proposta di architettura. Eppure i centri storici e l'enorme patrimonio che si
Gand (B): Il Novecento    
presenta ai nostri occhi, anche guardando alla Natura sono uno stimolo e anche un richiamo, perchè anche le attuali generazioni lascino segni duraturi della loro presenza e delle loro capacità culturali . Se prevale l'effimero, il provvisorio, l'elemento speculativo, la povertà delle scelte, il risultato sarà scadente. Si misurano quindi su piani distinti ma egualmente responsabili il Committente di un'opera, pubblica o privata,  il progettista e l'Impresa esecutrice.
Amsterdam: Forme e rapporti urbani
Bruges - Fiandre (Belgio) 
Attraversando un luogo, si può fare in modo da leggerne la storia e confrontare  passato e presente. Come sul Gran San Bernardo fra Italia e Svizzera, dove si ricorda il passaggio delle truppe napoleoniche verso l'Italia nel 1800, o  in una iscrizione topografica a Gand in Belgio e in tanti altri casi. Vale per un luogo aperto e per un ambiente urbano. Come ad Amsterdam dove una Galleria di pubblico transito espone e raccoglie con i dipinti i volti degli antenati.
Amsterdam. Rapporti urbani
Nemo, Museo Amsterdam: (particolare)
Arch. Renzo Piano 
Le sensazioni che una buona architettura sa trasmettere in emozioni, dimostrano quanto essa possa essere utilizzata, per migliorare il nostro tempo. Ma la sola architettura  non può raggiungere tale risultato. Servono anche altri fattori:  un'urbanistica equilibrata, la conoscenza di un luogo e il rispetto per la sua memoria , la capacità di rapportarsi con l'esistente, leggi adeguate.  E infine, ma non ultime, conoscenze professionali ed integrità morale. E' per tutti questi ingredienti che il mestiere di architetto, fatto in modo responsabile, è uno dei mestieri più belli ma anche più difficili del mondo.
Venezia: Fondaco dei Tedeschi
Un caso recente e per certi versi clamoroso, è stato e ancora rimane, il progetto che il Committente Benetton, ha commissionato all'architetto Rem Koolhaas, per il riuso e il restauro dell'ex palazzo delle Poste, già Fondaco dei Tedeschi, risalente al secolo XIII
° , lungo il Canal Grande. Palazzo più volte rimaneggiato ma le cui soluzioni architettoniche prospettate hanno sollevato contrarietà e polemiche.
Trieste: S.Giusto. Sec. XIV°
Trieste: Edificio del XIX° sec.
Così la Soprintendenza ha dovuto impartire linee di progetto più limitative e severe. Si sono confrontati due modi molto diversi di concepire il restauro. Koolhaas non ha mai fatto mistero di essere poco interessato al rapporto con il passato e più spinto dal presente. Alcuni hanno considerato proprio queste sue caratteristiche come un limite, grave,  se riferito ad ambienti delicati come quello di Venezia. Alla fine si è raggiunto un compromesso. Koolhaas ha dovuto modificare e rinunciare a diversi inserimenti. Purtuttavia resta ancora la contestazione sull'uso della copertura in parte trasformata in terrazza e belvedere. Cosa che appare come una forzatura che cambia e banalizza la storia dell'edificio.
Trieste 2013: Restauri edilizi  nel centro storico: Forme e Colori
Sovente i segni definiscono i caratteri dando una forza evocativa non solo ad una architettura ma ad uno spazio ed ai suoi rapporti che sono composti da quattro dimensioni. Alla larghezza, altezza e profondità, dobbiamo aggiungere il tempo.

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