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| Wolfgang Goethe |
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| Stendhal |
Paesaggio Maremma
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ritorno. Tanto più desiderabile, in quanto sento con certezza che non riporterò con me tanti tesori per mio esclusivo uso e possesso, ma perchè servano a guida e di sprone a me e agli altri per tutta la vita..." Sulle strade dei mercanti e dei pellegrini verso Roma, si incrociavano artisti, scrittori, idealisti aristocratici di varie parti d'Europa. Nel 1817 lo scrittore Stendhal (Marie-Henry Beyle), in visita a Firenze annotava: "... uscendo dalla
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| Duomo di Siena |
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| Canova: Le tre Grazie |
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| Richard Wagner |
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| Ernest Hemingway 1899/1961 |
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| Venezia |
Giardini di Bomarzo
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| Tivoli: Villa Adriana |
"scaricano" un turismo frettoloso e confuso segue all'esplosione di un turismo di massa che ha raggiunto la "patologia". Venezia è soffocata da quasi 30 milioni di turisti all'anno. Molti paesaggi sono andati perduti, per gli eccessi di edilizia volgare e speculativa con danni economici non risarcibili. Quell'edilizia fatta per durare poco a lungo, voluta da una Committenza "povera" e spesso predona, porta ad una nuova frontiera. Quella della trasformazione delle periferie urbane. Non hanno giovato molti concorsi di architettura con presupposti deboli e parziali. Bisogna partire dal Territorio e dal buon senso. Le grandi Gallerie d'Arte, i siti archeologici, le architetture dei borghi medioevali, l'Italia profonda che esiste e che conserva le generatrici antiche, va insegnata e conosciuta fin dalla scuola. Bisogna apprendere un vocabolario così come si apprende una lingua.
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| Piero della Francesca Federico da Montefeltro |
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| Piero della Francesca |
scomparendo. La Fondazione che seguì alla campagna nazionale ha condotto alla loro salvezza e riscoperta. Ma attorno ad esse sono state spesso autorizzate costruzioni che ne hanno alterato l'equilibrio.
Il secolo presente ha dinanzi i problemi delle enormi periferie urbane. In viaggio si attraversano come luoghi senza volto. Molte amministrazioni pubbliche dovrebbero evitare di incorrere in ciò che lo scrittore Ennio Flaiano disse con una battuta: "E' un poeta così cattivo che sette città si rinfacciano il disonore di avergli dato i natali".












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