martedì 30 maggio 2017

UNA FOGLIA

   UNA FOGLIA                   di Gianfranco Vecchiato

Agli studi ed alle scoperte nel campo della  Botanica vengono dedicate crescenti risorse   per rispondere ai bisogni di 7 miliardi e mezzo di persone che abitano la Terra.. Una crescita esponenziale impensabile quando tre secoli fa vissero, in tempi diversi ma contigui, personalità come Leibniz e Linneo. Leibniz era animato da una sete di conoscenza. Fu  matematico, filosofo, scienziato, diplomatico, giurista, storico, e studiò anche  botanica e i meccanismi degli organismi viventi. Fu un precursore nel calcolo infinitesimale e nell'informatica, inventando la prima macchina calcolatrice. Allargò  le conoscenze nel campo della psicologia e
Shanghai. Studio Perkins+Will
Green Building 2015

Sagrada Famiglia a Barcellona
A.Gaudì
dell'inconscio. precedendo di due secoli gli studi in questo campo da parte di Sigmund Freud. Tutto ciò accadeva in una Europa divisa fra rivalità culturali e con sistemi politici arretrati rispetto alla scienza ed ai cambiamenti di costume. Nato a Lipsia nel 1646 da una famiglia colta ed agiata, di giuristi ed insegnanti, morì settantenne ad Hannover nel 1716. Convinto assertore che la vera ricchezza fosse nel pensiero umano e che il progresso avrebbe potuto liberare l'umanità dai bisogni, sostenne lo sviluppo dell'istruzione. Fu contro la schiavitù, giudicata moralmente sbagliata e insensata culturalmente perché riducendo il capitale umano a merce, ne sviliva le creatività e dissipava le
Dubai- Studio Perkins +Will
Progetto di Stadio arch.biomimetica
potenzialità di conoscenze. 
Gottfried Wilhelm von Leibniz fu in questo  un pensatore "moderno", che lego' le azioni alla morale,  tra  economie e comportamenti sociali. O
ccupandosi di botanica e di materia vivente precedette un altro grande scienziato  del XVIII° secolo: Carlo Linneo, svedese di Smaland, da cui provengono le distinzioni di Genere e di Specie per tutte le piante. Affascinati ed attratti dinanzi alle complessità di una semplice foglia d'albero, ci accorgiamo ancora oggi che  questo vegetale  così comune sulla Terra, contiene un gigantesco segreto. Quello della vita nel nostro pianeta. Una foglia è un manifesto della Natura che trasferisce al nostro pensiero un complesso sistema di valori. Come elemento vitale di un albero. trae  dalle
Orleans: Frac Centre
Arch. Jacob Mac Farlaine 
sue radici la linfa trasmessa dai rami. Segue i ritmi delle stagioni, fa parte di un ecosistema globale composto dai venti, dal sole, dall'aria, dall'acqua. La stessa Architettura porta le "stimmate" di una foglia: si articola per strutture, si evolve per parti, ha solide basi se è in coerenza con i territori e dialoga con il tempo. Una foglia compie la straordinaria trasformazione della fotosintesi clorofilliana, converte in ossigeno l'anidride carbonica.         La Natura gli ha 
imposto una formata piatta e sottile in modo da esporrei cloroplasti delle cellule alla luce solare e consentire così una totale penetrazione di essa nei suoi tessuti. La foglia respira, è un
Gustav Wilhelm von Leibniz
1646/1716
Carlo Linneo
1707/1778
organismo vivente, ha colorazioni diverse, forme diverse, identità diverse. Negli ultimi anni si sono gradualmente espansi i concetti di bio architettura  evolvendosi ora nella ancor più complessa e organica disciplina della architettura biomimetica. Essa tende ad utilizzare le leggi della Natura nei processi di innovazione dei materiali e nelle forme tratte  dai saperi tecnici forniti dalla biologia e dalla scienza. In questo aiutano le moderne applicazioni 3D e le elaborazioni computerizzate che hanno aperto orizzonti impensabili alle forme di architettura. Dagli
Milano: "Il bosco verticale"
Arch. Stefano Boeri
antichi primi studi di Leibnitz nell'informatica, a quelli di Linneo sulla botanica, sviluppati nel tempo da tanti altri scienziati e tecnici, si sta approdando a forme evolutive nei sistemi abitativi. E' una nuova  frontiera aperta alle competenze e alle capacità industriali innovative  di cui sono certo  sarebbero stati forti sostenitori anche Leibniz e Linneo. Se questo conferma che una parte del passato è sempre presente come una  legge della Natura, Leibniz lo tradusse in questo pensiero: "il presente è sempre gravido dell'avvenire".

La Chiesa degli alberi (Nuova Zelanda)
Ohaupo -Nuova Zelanda
La Chiesa degli alberi
Architettura biomimetica

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