giovedì 2 ottobre 2014

SASSI

SASSI               di Gianfranco Vecchiato                                                                                                                 

Matera: i "Sassi"
Patrimonio Unesco 1993
I "Sassi" di Matera, 60 anni fa, furono definiti  una vergogna nazionale. Dal 1993  sono diventati un sito dell'Unesco, Patrimonio  dell'Umanità. In questo intervallo c'è una parte della storia recente dell'Italia ed una ancora più antica che stupisce ed affascina. Questa città Lucana, ha una storia millenaria straordinaria. Abitata fin da epoche preistoriche, situata sul crinale di una rupe che precipita su un "canyon", scavato nei millenni dal torrente "Gravina", si staglia su  un paesaggio arcaico preservatosi nel tempo.
In molte grotte si rifugiarono dall'Oriente tra il X° e l'XI° secolo cristiani in fuga dall'avanzata turca. Quegli anfratti divennero Chiese rupestri, luoghi di fede e di preghiera.
Se ne contano 155 ma l'elenco non è ancora concluso. Confinato qui dal fascismo, il medico, pittore e scrittore Carlo Levi, nato a Torino nel 1902, descrisse questo  mondo in un libro divenuto famoso: "Cristo si è fermato ad Eboli" : " ... Cristo non è mai arrivato qui,né vi è arrivato il tempo, né l'anima individuale, né la speranza, né  la ragione e la Storia...Nessuno degli arditi uomini di occidente ha portato quaggiù il suo senso del tempo che si muove, né la sua teocrazia statale, né la sua perenne attività che cresce su se stessa... Le stagioni scorrono sulla fatica contadina, oggi come tremila anni prima di Cristo: nessun messaggio umano o divino si è rivolto a questa povertà refrattaria... Cristo è disceso nell'inferno sotterraneo del moralismo ebraico per romperne le porte del tempo e sigillarle nell'eternità. Ma in questa terra oscura, senza peccato e senza redenzione, 
Visione notturna dei "Sassi"
dove il male non è morale ma è un dolore terrestre che sta sempre nelle cose, Cristo non 
è disceso. Cristo non si è fermato ad Eboli." Nel 1964 arrivò a Matera il regista Pier Paolo Pasolini e scelse questi luoghi per ambientare il film "Il Vangelo secondo Matteo". Un capolavoro, tardivamente riconosciuto anche dalla critica cattolica. Portò sullo schermo un Cristo dolente, solitario, riflessivo. In cammino sulle strade tracciate dai bagliori del Concilio Ecumenico agli inizi degli anni '60. La Passione e il Golgota ritrovarono tra quei paesaggi, in quelle grotte scavate nel tufo, una nuova Gerusalemme. Così Cristo arrivò ad Eboli, attraverso la visione di un uomo non credente ma in ricerca. L'attenzione sulla città si era aperta nell'immediato dopoguerra, divenendo una questione nazionale. Il capo del Governo di allora, Alcide De 
Luigi Piccinato
P.R.G a Matera 1953/59
Torrente Gravina
tra Sasso Barisano e
Sasso Caveoso
Gasperi e Palmiro Togliatti che guidava il partito comunista italiano, furono concordi
Carlo Levi (1902/1975)
I luoghi del suo confino
nell'affrontare  il problema dei "Sassi" dove  il 78% delle persone vivevano in precarie condizioni igieniche. Si aprì un grande capitolo di storia urbanistica italiana per certi aspetti esemplare. E nel 1953 fu l'opera di Luigi Piccinato, già Vicepresidente dell'Istituto Nazionale di Urbanistica e docente anche a Venezia dal 1952 al 1963,   a proporre un Piano regolatore per la moderna Matera,approvato nel 1959,  con interventi dell'Istituto Autonomo Case Popolari, che preservò dalla distruzione l'abitato arcaico e fuse memoria e modernità. Oggi gran parte dei "Sassi" sono recuperati ad uso residenziale, turistico, commerciale e direzionale. Sono mèta di visite e di convegni. Matera si è candidata come capitale europea della Cultura per l'anno 2019. Dovrà vedersela con altre città italiane agguerrite, come Ravenna e Siena. Dai "Sassi" arriva però una lezione alla nostra contemporaneità in crisi. E' quella di cui parlava nel suo libro Carlo Levi al confino nel periodo fascista. Qui non siamo solo alle origini dell'architettura nelle sue vesti primordiali, ma di luoghi come raramente si incontrano in Europa, simili ad altri lontani in Oriente, in Africa, in sud America...
Mongolfiere su Matera
Sono le nozioni dei diritti individuali che formano le matrici dei rapporti con lo Stato, a richiamare l'attualità di un dibattito che il presente ha smarrito nel panorama di una economia scarsa di valori e di memorie. In ogni passato si torna ai "Sassi" che costituiscono i mattoni sociali di una comunità articolata e complessa. L'Urbanistica e l'Architettura qui cedono il passo alla Sociologia ed alla Antropologia ma solo per segnalare che da sempre ne sono una componente. Nelle città proiettate nel futuro, dove sorgono in continuità quartieri, edifici e spazi pubblici, si è da tempo creato uno strappo che è culturale fra la velocità dei cambiamenti e la capacità individuale di adattamento. Luigi Piccinato oltre 60 anni fa, nel dibattito urbanistico portava un pensiero che lo accomunava allo storico Bruno Zevi, a Mario Ridolfi ed a Pierluigi Nervi  con cui fondò una associazione per l'Architettura Organica che si richiamava alle opere di Frank Lloyd Wright. Quel lontano passato torna ora di attualità, nel misurarsi con il presente. Diviene carico di nostalgie e di timori. Sembriamo a volte orfani di antichi Maestri. Le loro opere ed i loro messaggi rischiarano le notti che come a Matera illuminano una straordinaria visione della realtà. In  attesa che giunga il mattino.

POST SCRIPTUM.
In data 17 Ottobre è giunta notizia della scelta  di Matera come città Capitale Europea della Cultura per l'anno 2019, in rappresentanza dell'Italia. Questo articolo scritto il 2 ottobre ha anticipato una scelta ben motivata. Mi associo alla soddisfazione dei cittadini di Matera sperando che sia di esempio e di sprone anche ad altre realtà del sud Italia. 
Chiese rupestri  X°/XI° sec

Matera notturna
Matera nel 1950
Matera nel 1950
Nuove case popolari
a Matera fine anni '50
Piano Marshall
Grotte rupestri X°/XI° sec
Grotte nel tufo a Matera
Recupero  turistico
Matera Centro Storico
Matera 2014
Recupero dei "Sassi"
Recupero residenziale
Recupero ricettivo attuale in
una vecchia casa di Matera
Case ristrutturate  nel centro storico
I "Sassi" di Matera
Antiche abitazioni
scavate nella calcarenite
Paesaggio ancestrale


Architettura e Mito a Matera
A. De Gasperi nel 1949
in visita a Matera
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Pier Paolo Pasolini nel 1964
a Matera sul set del film
"Il Vangelo secondo Matteo"
Film : Il Vangelo secondo Matteo
sullo sfondo: Matera
Luigi Piccinato
1899/1983




Matera moderna

Matera dipinta

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